2020
Restauro e Archiviazione opera d’arte cinetica
Anni ’60
Arte cinetica
Archivio Christian Megert
Un noto artista milanese, negli anni Settanta aveva ricevuto in regalo un’opera di arte cinetica del 1963 di Christian Megert che quest’ultimo aveva a sua volta ceduto a Nanda Vigo. Negli anni, la colla che Megert aveva usato per l’assemblaggio dei vari elementi (legno e specchi) si era deteriorata rovinando l’insieme. L’opera inoltre non era accompagnata da alcun certificato di autenticità. In accordo con l’Archivio Christian Megert e con l’artista stesso (vivente) ho provveduto a cercare, trovandolo, un artigiano che disponeva in magazzino di alcuni specchi dell’inizio degli anni ’60. Gli specchi sono stati sagomati rispettando perfettamente il disegno dell’artista e un abile restauratore ha ripulito i vecchi residui di colla e ha ripristinato l’insieme con la supervisione dell’Archivio. Non solo l’opera è ritornata all’antico splendore, ma è stato evitato il disconoscimento da parte dell’autore (come sancito dall’art. 20 della normativa italiana sul Diritto d’Autore, L.622/1941). L’archivio ha quindi provveduto all’emissione del certificato di autenticità e all’inserimento nel catalogo generale.